Antonio Bottinelli

La primavera

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Antonio Bottinelli (Viggiù 1827 - Milano 1898) è stato uno scultore italiano del XIX secolo. Nato a Viggiù nel 1827, studiò all'Accademia di Brera a Milano e quindi completò i suoi studi artistici all'Accademia di S. Luca a Roma. Partecipò attivamente alle più importanti esposizioni di belle arti in Italia e all'Estero, particolarmente a Parigi, dove nel 1855 espose al "Salon" l'opera "Armida". A Parigi soggiornò negli anni 1858-59, ma rientrò in patria nel 1859 per prendere parte come volontario alla guerra dell' Indipendenza. Si stabilì poi definitivamente a Milano, dedicandosi alla scultura di genere con grande successo per la piacevolezza dei soggetti, la finezza dell'esecuzione e la delicatezza e nobiltà dei sentimenti. Nel 1861 partecipò all'Esposizione londinese colle opere “La Cenci" e "La Camilla"; nel 1867 fu all'Esposizione mondiale di Parigi con "La Toilette". Sarebbe lungo enumerare tutte le sue opere; indicheremo soltanto quelle che ebbero maggior successo: "Le prime rose", "La vanità", "La modestia", "La solitudine", "La pudicizia", "La speranza", "La gioia", "Le quattro stagioni", "Prima comunione", "Al teatro", "Stella del mattino", "La Saffo", "Il bacio", "La schiava", "L'ondina", "L'agricoltura", "La romana" e molte e molte altre. Lavorò anche per il Duomo di Milano, eseguendo negli anni dal 1863 al 1869 con piena adesione al gusto romantico le statue di Sant'Aquila, fabbricatore di tende, di Santa Paola e di Santa Lucia. Un modellino in gesso della statua di Santa Paola, matrona romana, è nel Museo del Duomo a Milano. Antonio Bottinelli è morto a Milano il 27 settembre 1898.

FONTE: Gli scultori italiani di V.Vicario

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